Biografia
Nelio Sonego nasce in Svizzera, a Sion, nel 1955. Frequenta e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Venezia con Emilio Vedova, di cui assimila lo slancio gestuale e vitalistico del segno, trasposto in chiave minimalista e astraente, fin dagli anni Settanta quando realizza Strutturali, composizioni grafiche definite da linee a matita tracciate con la squadra che riproducono elementi desunti da progetti architettonici (1978-80). A questo tipo di lavori, nel corso del decennio successivo, si accostano le forme essenziali, quasi archetipiche, dei Rettangoli Verticali. “Superbo camminatore e stupendo pigro, veneto nato in Svizzera e meridionale per amore di Roma, fin dai primi anni ottanta, cominciava a sognare la verità e la menzogna dell’arte ed era quello il sogno ricorrente del viaggio lineare frammentato in momenti e luoghi diversi” (A. Filieri, Le storie di fuoco – Il viaggio lineare del vagabondo esemplare Nelio Sonego, ed. orolontano, p. 28). Queste poche righe, scritte dall’amico e artista Alfonso Filieri, scavano con sintetica efficacia nell’animo dell’artista, svelando qualcosa della sua sensibilità e della sua natura schiva e, al contempo, accesa. Tra il 1986 e il 1989 l’artista si concentra sulla figura del triangolo (Trisangoli) che viene replicato e disposto liberamente nello spazio; il tratto è ora ottenuto mediante pennellate stese a mano libera, a scapito del maggior rigore legato alla prima produzione grafica. In questa fase quindi il suo interesse si concentra sulla definizione del segno che appare vigorosa e guizzante, aprendo agli Angoarcoli: opere essenziali caratterizzate da una potente energia e, in certi casi, non prive di un’arabescata eleganza. In tali lavori, giocati prevalentemente su un gioco di bianco (la tela) e nero (il segno), la composizione geometrica si frammenta, seguendo un calibrato impeto di natura gestuale.
Tra il 1986 e il 1989 l’artista si concentra sulla figura del triangolo (Trisangoli) che viene replicato e disposto liberamente nello spazio; il tratto è ora ottenuto mediante pennellate stese a mano libera, a scapito del maggior rigore legato alla prima produzione grafica. In questa fase quindi il suo interesse si concentra sulla definizione del segno che appare vigorosa e guizzante, aprendo agli Angoarcoli: opere essenziali caratterizzate da un energico e sinuoso decorativismo e, in certi casi, non prive di un’arabescata eleganza. In tali lavori, giocati prevalentemente su un gioco di bianco (la tela) e nero (il segno), la composizione geometrica si frammenta, seguendo un calibrato impeto di natura gestuale.
Al 1990 risale il sodalizio con il poeta Carlo Invernizzi, in ragione di una comunanza di visioni e di intenti oltre che di una sintonia sul piano umano. Sei anni dopo Nelio Sonego firma infatti, con questi e con i pittori Gianni Asdrubali e Bruno Querci, il manifesto Tromboloide e disquarciata. Natura naturans che rappresenta una dichiarazione di poetica, redatta a Morterone (Lecco). Non a caso, sulla scia di questo progetto, vengono prodotti e pubblicati anche dei libri d’artista, ulteriore suggello e conferma dell’esistenza di una relazione simbiotica tra arte e poesia. Il titolo del manifesto diventa, nel 1997, anche quello di una mostra realizzata presso il Centro Espositivo della Rocca Paolina di Perugia e che poi viene ospitata in altre città: alla Galleria Nothburga di Innsbuck e al Museo Rabalderhaus di Schwaz. La stessa esposizione nel 1999 viene nuovamente proposta in Italia, negli spazi del Musei Civici di Villa Manzoni a Lecco in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del comune della città lombarda.
A partire dal 2003 gli Orizzontaliverticali segnano un nuovo snodo importante nello sviluppo della ricerca dell’artista: ritorna lo spunto geometrico sotto forma di rettangoli che però perdono il nitore degli esordi per acquisire un aspetto vibrante e mobile, ottenuto mediante il ricorso alla vernice a spruzzo. Tale passaggio sta a testimoniare anche un richiamo ad una sfera maggiormente connotata in senso interiore, ad una realtà diversa rispetto a quella empirica.
Da alcuni anni Sonego realizza libri fatti a mano, processo in cui la scelta e il trattamento del materiale si rivela estremamente importante sul piano artistico. Negli anni Duemila hanno luogo diverse personali: alla galleria A Studio Invernizzi di Milano, alla Fondazione Ado Furlan di Pordenone, alla Galleria Civica a Rigo di Novigrad-Cittanova (Croazia), alla Meandar Gallery di Zagabria e alla Sala delle Pietre di Todi.
Tra gli interventi degli anni a seguire si annovera quello presso Villa Pisani Bonetti, ideata da Andrea Palladio a Bagnolo di Lonigo, a cui lavora insieme a Michel Verjux (2007). Al 2008 risale una monografia, curata da Claudio Cerritelli, che ricostruisce l’intero percorso dell’artista. L’anno successivo il Velan Center of Contemporary di Torino ospita una sua personale e in occasione della mostra Arte, Natura, Poesia presso Monterone (Lecco) realizza un’opera permanente collocata al Museo d’Arte Contemporanea all’Aperto. Nel 2011 l’arte di Sonego approda all’Eight Club di Londra e alla Galerie à coté de l’Agence di Parigi. Un anno più tardi hanno luogo altre quattro esposizioni: con Nicola Carrino all’Ars Now Seragiotto di Padova, Artisti della Contemporaneità Internazionale presso la milanese Villa Clerici, Orizzontaliverticali presso DISEGNO, associazione per le arti contemporanee di Mantova, la mostra tenuta, con l’artista Bruno Querci e Carlo Invernizzi, alla Neuer Kunstverein di Aschaffenburg (2012), la mostra Azioni antiche con gli artisti Alfonso Filieri, Lucilla Catania e Claudia Peill alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma (2015), e infine, nel 2016,con Alfonso Filieri al Museo Mario Praz e Fondazione Primoli di Roma. Dal 2017 al 2021 tiene una serie di personali al Museo Lapidarium di Novigrad (Croazia), alla Galerie Wuensch aircube di Linz, "L'occhio filosofico" alla galleria A Arte Invernizzi Milano e allo Studiolo di Udine. Nel 2022 il Museo del Paesaggio a Venezia - Torre di Mosto organizza una retrospettiva delle opere dal 1978 ad oggi
Esposizioni personali
1979
La ricerca di Nelio Sonego, Galleria Grigoletti, Pordenone.
1980
Palazzo Flangini Biglia, Sacile.
1981
Galleria La Roggia, Pordenone.
1982
Centro d'Arte Labirinto, Montorio.
Centro Documentazione Artein, Roma.
Galleria San Carlo, Napoli.
1983
Segno e simbolo, Centro Documentazione Artein, Roma.
1985
Verifica 8+1, Mestre.
Utopia del moderno, Galleria Plurima, Udine.
1987
Galleria Sintesi, Treviso.
Nelio Sonego, Galleria Plurima, Udine.
1989
Lo spazio aperto, Galleria Plurima, Udine; Studio Delise, Portogruaro.
1990
Galleria Sintesi, Treviso.
1991
Nelio Sonego. Viaggio lineare 1978-1991, Ex Chiesa di San Gregorio, Sacile.
1992
Hic et Nunc, Galleria Torre Scaramuccia, San Vito al Tagliamento.
1994
Nelio Sonego. Suoni del silenzio, Artopia Urso, Milano.
1996
Centro Culturale l'Officina, Anagni.
Galleria Grigoletti, Pordenone.
1997
Tromboloide e disquarciata, Centro Espositivo della Rocca Paolina, Perugia; Museum Rabalderhaus, Schwaz;
Galerie Nothburga, Innsbruck (con G. Asdrubali e B. Querci, poesie di C. Invernizzi).
Nelio Sonego. La fisica della pittura, Studio Delise, Portogruaro.
1998
LIBA Arte Contemporanea, Pontedera.
Nelio Sonego. Angoarcoli 1991-1998, Galleria Comunale di Arte Contemporanea Ai Molini, Portogruaro; Palazzo Municipale, Vignate.
1999
Tromboloide e disquarciata, Musei Civici Villa Manzoni, Lecco (con G. Asdrubali e B. Querci, poesie di C. Invernizzi).
2000
Galleria d'Arte Meeting, Mestre.
2001
Nelio Sonego. Angoarcoli, A arte Studio Invernizzi, Milano.
2002
Artefiera Bologna 2002, Bologna (A arte Studio Invernizzi, Milano).
Galleria Palladio, Udine.
2003
Spazio Arte Misuraca, Cefalù.
2004
Nelio Sonego. Orizzontaleverticale, A arte Studio Invernizzi, Milano.
Orizzontaleverticale, Galleria DLUM, Maribor.
2005
Orizzontaleverticale, Galerija Rigo, Novigrad-Cittanova.
Orizzontaleverticale, Fondazione Ado Furlan, Pordenone.
2006
Orizzontaleverticale, Galerija Meandarmedia, Zagabria.
Danino Bozic / Nelio Sonego. L'ossessività e il vortico, Galleria d'Arte Meeting, Mestre.
2007
Nelio Sonego. Spogliare la tela e rivestire la storia, Sala delle Pietre, Todi.
Nelio Sonego / Michel Verjux. Arte Contemporanea a Villa Pisani, Bagnolo di Vicenza.
Danino Bozic / Nelio Sonego. Visavì, Palazzo Cecchini, Cordovado.
2008
Nelio Sonego. Duje Juric, Danino Bozic, 6,6,6, M N C Luka, Galleria ANEX, Pola.
Nelio Sonego. Improvvisi segni d'infinito, Spazio espositivo di Vicolo Giardino, Cappella Maggiore;
Banca Prealpi, Cordignano; Galleria Comunale di Arte Contemporanea 'Ai Molini', Portogruaro.
Nelio Sonego. Orizzontaleverticale, Galleria A arte Studio Invernizzi, Milano.
A. Filieri - F. Garbellotto - N. Sonego, Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti di Ripetta, Roma.
200
Carlo Bernardini / Nelio Sonego, Arte Faleria Festival, Chiesa della Pietra Fitta, Faleria.
Rettngolare Verticale, Velan - Centro d'Arte Contemporanea, Torino.
2010
Alfonso Filieri - Nelio Sonego, I luoghi del silenzio, Biblioteca Casanatense, Roma.
2011
Verticalhorizontal, Eight Club, London.
Le méme et l'autre de Nelio Sonego, Le Galerie A' Côté De L'Agence, Paris.
2012
Incollabili partiture, Carrino e Sonego: ovvero, i ritmi e i segni di un'indefinibile diversità. Ars Now Seragiotto, Padova.
Orizzontaliverticali per Mantova, Disegno Associazione per le Arti Contemporanee, Mantova, (con L.Gibelli e A. Grazzi).
Compresenze. Weke von Bruno Querci und Nelio Sonego. Gedichte von Carlo Invernizzi, Neuer Kunstverein, Aschaffenburg.
Nelio Sonego, Orizzontaleverticale, Galleria Giraldi, Livorno.
2013
Nelio Sonego, Orizzontaleverticale, A arte Invernizzi, Milano.
2016
Alfonso Filieri - Nelio Sonego, La tempesta e l'isola degli incantesimi, Omaggio William Shakespeare, Museo Mario Mario Praz e Fondazione Biblioteca Giuseppe Primoli, Roma.
2017
Nelio Sonego, Museo Lapidarium, Novigrad/Cittanova.
2018
Elogio della carta, Filieri,Montani,Sonego, Nuove acquisizioni per il Museo H. C. Andersen, Roma
Carte leggendarie, Matteo Montani - Alfonso Filieri - Nelio Sonego, Museo H. Andersen, Roma.
Nelio Sonego, Galerie Wuensch aircube, Linz.
Nelio Sonego. a.r.c.h.u.s. tempi diversi, A arte Invernizzi, Milano.
2020
Recto non Verso, Bibliohté Gallery, Roma.
2021
Rettangolareverticale, Lo studiolo, Udine.
2022
Spazi transitori, Museo del paesaggio, Venezia-Torre di Mosto.
.
Esposizioni collettive
1978
LXVI Mostra Collettiva dell'Opera Bevilacqua La Masa, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia.
1982
Expo Arte 1982, Bari (Galleria La Roggia, Pordenone).
Rassegna d'Arte Visiva, Biblioteca Comunale, Scanzorosciate.
Liber/Azioni, Galleria La Roggia, Pordenone.
In limine, Galleria Il Brandale, Savona.
1983
Frammenti, Centro Documentazione Artein, Roma.
Dieci artisti per la pace, Galleria Grigoletti, Pordenone.
L'opera come libro, Centro Culturale Comunale, Montegrotto Terme.
Libri d'Artista, Centro Lavoro Arte, Milano.
L'uccello azzurro e il drago dorato, Galleria Il Modulo, Terni.
Studi, progetti e dipinti, Laboratorio Zeta, Pasian di Prato.
1984
Arte italiana a Budapest, Galleria J, Budapest.
Bastìe, Ex Convento di San Luigi, Asolo.
1985
La testa d'albero, Galleria Spazio Temporaneo, Milano; Galleria Plurima, Udine.
L'orolontano, Galleria Il Luogo, Roma.
Le pietre volanti del ciclope, Museo Artein, Bellegra.
Rassegna di linguaggi artistici trevigiani dal '70 ad oggi, Galleria Sintesi, Treviso.
1986
Percorsi, Biblioteca Comunale, Cordignano.
1987
Continuo/Contiguo, Museo Artein, Bellegra.
Africa, Centro Culturale Artein, Roma.
1988
30 artisti per la centesima mostra, Galleria La Roggia, Pordenone.
10 anni alla ricerca dell'arte, Verifica 8+1, Mestre.
L'orolontano, Museo Artein, Bellegra.
1990
La filigrana della continuità. Giorgio Griffa, Mario Nigro, Nelio Sonego, Galleria Grigoletti, Pordenone.
1992
Operatori visivi per Antonio Niero, Galleria del Teatro Accademico, Castelfranco Veneto.
Ville e Palazzi: muse di pietra, Museo Casabianca, Malo.
Il domani della pittura, Museo Casabianca, Malo; Galleria Spaziotempo, Firenze; Villa Brunati, Desenzano del Garda.
1993
Presenze: pagine da Operalibro, Galleria Sintesi, Treviso.
I rassegna nazionale di pittura "Vincenzo Gallicola", Salone Convegni "E. De Amicis", Caserta.
Tra segno e colore, Galleria Plurima, Udine.
Sensi radicali della pittura, Galleria Turchetto/Plurima, Milano.
In cammino verso il linguaggio. Conversazione con la pittura e la scultura, Auditorium Opera Pia De Ferrari, Moconesi.
Goldoni su carta, Banca Popolare di Asolo e Montebelluna, Treviso.
Artisti a Villa Emo, Villa Emo, Fanzolo di Vedelago.
1994
Europa-America: 360 E-20, Galleria Pino Molica, Roma; New York.
Percorsi e pause, Associazione Culturale Arte & Arte, Montegranaro.
L'orolontano, Associazione Culturale Marco Rossi Lecce, Roma.
L'asta delle ceneri, Galleria Manuela Allegrini, Brescia.
Quaranta per quaranta, Galleria Grigoletti, Pordenone.
Il nodo romantico, Villa La Versiliana, Pietrasanta.
Duetti d'autore, Biblioteca Nazionale Centrale, Roma.
1995
Il quarto libro degli Haiku, Biblioteca Comunale, Aprilia.
Hic et Nunc '95, Ex Chiesa di San Lorenzo, San Vito al Tagliamento.
Morterone natura e arte. Progetti, Sala espositiva Pro Loco, Morterone.
Viridiana, Centro Culturale San Gregorio, Sacile.
Il libro bianco degli Haiku, Galleria Spatia, Bolzano.
Immagini per una collezione, Studio Delise, Portogruaro.
1996
Carta moneta, Galleria Giulia, Roma.
Dell'ebbrezza, MART Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Rovereto.
Lieder dei colori, Galleria Grigoletti, Pordenone.
Luoghi e misteri dei libri fatti a mano, Biblioteca Augusta, Perugia.
Il poeta e l'artista, Istituto Italiano di Cultura, Berlino.
Iterludi, Centro Culturale San Gregorio, Sacile.
Terre d'acqua. I suoi traversamenti, Casa dei Carraresi, Treviso.
1997
Madrenatura, Palazzo dei Martinitt, Milano.
La carta, il colore, la parola, Biblioteca Nazionale Centrale, Roma.
Libri d'artista, Associazione Bha Art, Roma.
Tracce del nostro tempo, Castello del Poggio, Guardea.
Tramiti. Immagini dell'arte italiana, Rocca Sforzesca, Soncino.
Haiku dell'orolontano, Istituto Giapponese di Cultura, Roma.
Gefühle der Konstruktion. Künstler in Italien seit 1945. Il sentimento della costruzione. Artisti in Italia dal dopoguerra ad oggi, Museum Rabalderhaus, Schwaz.
Oltre la parola, Art Forum Gallery, Merano.
In carta, Galleria della Molinella, Faenza.
Die Andere Richtung der Kunst. Abstrakte Kunst Italiens '60-'90, DuMontkunsthalle, Colonia.
1998
Künstler aus Triveneto, Galerie Talstrasse, Halle/Saale.
Bus Stop, Museion Museo d'Arte Moderna e Contemporanea - Museum für moderne Kunst, Bolzano.
Parole e colori, Istituto Giapponese di Cultura, Roma; Associazione Culturale "Il tempo ritrovato", Roma.
1999
11 pittori per 1 poeta, Associazione Culturale "Il tempo ritrovato", Roma.
Morterone tra natura e arte. Figure della costruzione, nell'ambito di "LeccoArteFestival", Torre Viscontea, Lecco.
2000
Zwischen Figur und Körper. Aspekte der italienischen Kunst der Nachkriegszeit. Il corpofigura dell'immagine. Aspetti dell'arte italiana dal dopoguerra ad oggi. Fontana, Nigro, Manzoni, Castellani, Colombo, Dadamaino, Aricò, Pinelli, Staccioli, Asdrubali, Querci, Sonego, Städtische Galerie Rosenheim, Rosenheim; Musei Civici Villa Manzoni, Lecco; Städtische Galerie Villa Zanders, Bergisch Gladbach.
2001
1971-2001. Trent'anni di presenza, Associazione Culturale La Roggia, Pordenone.
2002
Visione interiore. Il senso del presente nella pittura italiana, Palazzo Bargnani Dandolo, Adro.
Paraxo 2002. IX Rassegna Biennale d'Arte Contemporanea, Chiesa dei S.S. Giacomo e Filippo, Andora; Castello Paraxo, Andora; Colla Micheri, Andora.
La via dell'arte: arte pellegrina, Ex Chiesa Anglicana, Alassio.
La via dell'arte: installazione, Museo Civico d'Arte Contemporanea, Albisola Marina.
Carlo Invernizzi. Natura Naturans, Palazzo Trivulzio, Melzo.
2003
D come Disegno, Palazzo Cecchini, Cordovado.
Aria di Primavera. Rassegna di arte, musica e scienza, Ex Chiesa di San Gregorio, Sacile.
Errare. IV Rassegna Internazionale del Libro d'Artista, Biblioteca Centrale Nazionale, Roma.
2004
Arbeiten auf Papier, Galerie S 65, Colonia.
3+3, Galleria Rigo, Novigrad-Cittanova.
2005
Petrarca e l'invisibile, Centro Le Venezie, Treviso.
2006
Il segno e la materia, Fioretto Arte Contemporanea, Padova.
Morterone. Natura e Arte. Interventi all'aperto, Morterone.
2007
Dieci anni di attività della Galleria Liba. Palazzo Comunale. Pondetera
Quaranta artisti contemporanei: dai quaderni di A. Canova: la parola....
Gipsoteca "Libero Andreotti", Palagio, Pescia.
2008
25. slikarska kolonija RIVIERA, Poreč/Parenzo.
Pittura aniconica. Percorsi tra arte e critica in Italia 1968-2007. Sale del Mantegna, Mantova.
Pittura a nordest, ex Farmacia Fabroni, Portogruaro.
Un metro per l'infinito, D'A Spazio d'Arte, Empoli.
Arte Faleria Festival, Associazione Culturale Orolontano, Faleria.
Un bel posto per dimenticare, Spazio Pubblico Arte Contemporanea, Villa di Toppo Buttrio.
2009
L' astrazione infinita, Spazio Thetis, Venezia.
Una piccola collezione per passione, Museo Civico di Gemona del Friuli.
2010
FIAT LUX! Opere luminose, Centro d'Arte Contemporanea Velan, Torino.
Arte, Natura, Poesia. Interventi a Morterone, Morterone.
La Roggia. Una sperimentazione lunga quarant'anni, Consiglio Regionale del Friuli, Trieste.
Rigorosamente libri. Rassegna Nazionale del libro d'artista, Fondazione Banca del Monte, Foggia.
2011
IN PARALLELO, Una mostra tre luoghi. A arte Studio Invernizzi, Milano (A arte Studio Invernizzi, MiaArt, Milano; Art Brussels).
2012
L'Art du Design, Galerie à coté di l'Agence Art & sweet, Paris
Immagini e suoni, Biblioteca Comunale Sperelliana, Gubbio.
Immagine della luce. Artisti della contemporaneità internazionale per Villa Clerici, Galleria d'Arte Sacra dei Contemporanei di Villa Clerici, Milano.
Carlo Invernizzi. Secretizue, Biblioteca Comunale Centrale - Palazzo Sormani, Milano.
Genesi del fare, A arte Studio Invernizzi, Milano.
Carlo Invernizzi. Secretizie, Galleria Comunale Ai Molini, Portogruaro.
Cantos, Nerocubo Hotel - Centro Area 22, Rovereto.
2008 - 2012 : Percorsi, Ars Now Seragiotto, Padova.
2013
Cantos, Upload Art Project, Trento
Am Anfang war das Wort....???, QuadrArt, Dorbin.
2014
Il sonno do Saffo, Sala ricerca, MART, Rovereto.
X Edizione Festival Biblico, La parola - luogo d'incontro tra Dio e l'uomo,
Palazzo Cordellina, Vicenza.
Accademici paesaggi e non, Museo del paesaggio, Torre di Mosto.
2015
Azioni antiche, GNAM Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma.
Malarei, Zwischen Gegenstand und Abstraktion, Galerie Am Lindenplatz, Vaduz.
TRA/E Promoteca, Verona.
"FORMAE" BONUM,PULCHRUM, VERUM, Monastero di Astino, Bergamo.
2016
Da vicino "In ascolto dell'inudibile risuono dell'opera" A Arte Invernizzi, Milano.
Dynamic, Arte in movimento tra vibrazioni e geometrie, Museo del Paesaggio, Torre di Mosto, Venezia.
2017
"Per aspera ad astra", Palazzo Odescalchi, Casa d'aste Auctions.
"Arte per una comunità", GACMA, Cappella Maggiore, Treviso.
Fabula incroci, Museo del Paesaggio, Torre di Mosto, Venezia.
2018
MiArt, Milano (Arte Invernizzi Milano).
L'ochio filosofico, A Arte Invernizzi, Milano.
2019
Space "Mazzini" Spazio Cultura Evwnti,Portogruaro.
Una raccolta imprevista, Galleria Monitor, Roma.
Rigorosamente libri, Quarta rassegna del libro, Fondazione dei Monti Uniti di Foffia.
Colloquium - Günter Unberg e l'Arte Italiana, A arte Invernizzi, Milano.
Carlo Invernizzi and his poetic word, Neuer Kunstverein Aschaffenburg, Aschaffenburg.
Sul margine, A arte Invernizzi, Milano.
2020
Alphabeta,Alessandro Vitiello Home Gallery, Roma.
Carlo Invernizzi. Dove sorge il canto gli uccelli non volano, Fondazione Aldo Furlan,Pordenone.
2021
Fiac in galleria - Traiettorie vibranti, A arte Invernizzi, Milano.
La collezione per passione, Fondazione Stepan Zavrel, Sarmede.
Quanta. Grandi quadri, Alessandro Vitiello Home Gallery, Roma.
Arte in nuvola, Alessandro Vitiello Home Gallery, Roma.
Io e me. Autoritratti nel Lockdown, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.